11 giugno 2011

Lista d'attesa

A me piace leggere e continuo a farlo con piacere, anche se da ragazzino lo facevo molto più regolarmente e oggi, tra Internet, socialcosi, serie televisive, videogiochi e mille altre forme di intrattenimento, i libri hanno molta più concorrenza. I tempi di conclusione dei libri si allungano a dismisura, ma arrivo sempre alla loro fine, in un modo o nell'altro.

Il problema, semmai, è la lunga lista di libri acquistati e in attesa di essere letti, perché nonostante abbia rallentato di molto i ritmi di consumo letterario, l'acquisto compulsivo di volumi reali e virtuali (sul mio fidato Kindle) è una pratica a cui non sono ancora riuscito a sottrarmi. I socialcosi poi sono croce e delizia a questo proposito, perché capita spessissimo di leggere i commenti positivi su un libro da parte di qualche utente e, al giorno d'oggi, comprare un volume e vederselo recapitare a casa è una questione di pochi click e pochi istanti. E la mia forza di volontà non può niente al riguardo.

Comincio ad avere talmente tanti libri non letti che forse dovrei iniziare a tenere una lista da qualche parte in cui segno accuratamente tutti quelli che ho in casa e che non ho ancora letto, che alla mia età la memoria non è più quella di una volta e corro il rischio di dimenticare qualcosa (o di comprare più volte lo stesso libro, convinto di non averlo ancora preso...). Poi succede che qualcuno menzioni un libro che hai a casa, se ne parli e la persona finisca per dirti quasi incredula: "Ma come, non lo hai ancora letto?! Cosa aspetti?!".
È proprio quel "Cosa aspetti?!" che mi mette in crisi. Scegliere il prossimo libro da leggere è difficile perché ognuno di essi si è meritato in qualche modo di essere sulla mia libreria o sul mio Kindle. Come faccio a iniziare a cuor leggero A Spot of Bother di Mark Haddon quando so di avere i volumi di The Walking Dead in attesa? E ogni volta che ne scelgo uno, posso quasi sentire lo sguardo di disapprovazione degli altri volumi, che si segnano sul loro libretto nero il mio ennesimo brutto gesto nei loro confronti. Ho paura che prima o poi ne aprirò uno e lo troverò con le pagine completamente bianche, per dispetto di averlo fatto attendere così a lungo.

Non temete, libri e fumetti miei, prima o poi vi leggerò tutti, lo prometto. Ma non mettetemi fretta, per favore.

3 commenti :

Jules ha detto...

Bravo ragazzo. I libri non hanno fretta.

Anonimo ha detto...

Io uso aNobii, uno dei "socialcosi" più utili per i lettori. È un archivio virtuale dei tuoi libri, che ti permette di distinguere tra libri letti, da leggere, non finiti e di catalogarli con delle etichette personali. Probabilmente lo conosci già!
Ciao, fiammetta

Unknown ha detto...

Uso con poca costanza Goodreads, che è più meno la stessa cosa di aNoobii, ma non ho mai trovato la voglia di inserire TUTTI i libri che in arretrato da leggere.

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